Nel mentre che finalmente si iniziano a vedere i primi tentativi di riattivazione del PSN (vedasi news a riguardo in Home), pare che "AnonOps.net", uno dei siti utilizzati dal noto gruppo di hackers "Anonymous" coinvolto nella vicenda in quanto secondo alcuni sarebbero i responsabili del attacco subito dai server sony, sito utilizzato dal gruppo di hacker per coordinare i propri attacchi agli altri siti, sia stato a sua volta attaccato.
Secondo il Financial Times sembrerebbe che una fazione interna del gruppo di hacker sia in rivolta e che abbia vandalizzato il sito pubblicando successivamente in rete gli indirizzi internet ed i dati relativi ai log-in di circa 500 persone che operano all'interno del gruppo, inoltre sembrerebbe che alcuni di loro stiano addirittura collaborando con l'FBI per dimostrare l'effettiva colpevolezza di Anonymous.
Come tutti probabilmente già saprete, nei giorni scorsi Kazuo Hirai, presidende di SCEA, nella sua lettera di risposta al congresso americano in cui dettagliava le possibili conseguenze dell'attacco subito, dichiarava pure che i suoi tecnici avrebbero trovato come prova della colpevolezza di Anonymous un file di testo nei suoi server, tale file però potrebbe comunque esser stato inserito da terzi per sviare la loro vera identità, Anonymous infatti non ha tardato a ribadire la sua estraneità in questa vicenda dichiarando che il rubare dati di carte di credito non rientra nella loro filosofia d'azione, precisando inoltre che le azioni criminali che vanno a danneggiare gli utenti comuni e non gli obbiettivi reali dell'attacco non interessano al gruppo.

Cioè, vogliono dare il via ad una guerra informatica? Sono pazzi?
Gli Anonymous non vanno provocati in questo modo

lol ma a quanto ho capito io; sono un gruppo degli anonymous che vanno contro il gruppo stesso xD

Ancora peggio, quelle persone non avranno più una storia