Dopo che Nintendo ha spalancato le porte del cosiddetto casual gaming nelle console casalinghe, anche Sony e Microsoft hanno fatto il loro ingresso in questa porzione di mercato che si è rivelata particolarmente lucrosa. L’azienda americana, in particolare, ha proposto Kinect, un apparecchio che si distingue per l’assenza di un controller fisico nelle mani, suscitando attesa e curiosità.


Nonostante il buon successo di vendite, le maggiori critiche riguardano la line-up di titoli, che al momento appaiono più come corpose tech demo, ma Stephen McGill, direttore della sezione Entertainment di Microsoft UK, assicura che il prossimo anno il supporto a Kinect verrà ampliato in maniera considerevole, con numerosi aggiornamenti.

Senza falsa modestia, McGill è convinto che le novità previste per il 2011 stupiranno gli utenti, sia per quanto riguarda i videogiochi, che sul versante dei servizi legati a musica e film:

Siamo la prima azienda (e la migliore, credo) in grado di offrire aggiornamenti regolari ai nostri servizi, così che non sia necessario continuare a comprare nuovi componenti hardware. Per il futuro, abbiamo una fantastica line-up per il 2011, interamente dedicata a Kinect.

Affermazioni forse un po’ vaghe ma che lasciano capire come Microsoft creda fortemente sul motion control, e non intenda abbandonarlo tanto presto, forse nemmeno per una nuova console. In conclusione, va ricordato che Kinect è disponibile per Xbox 360 dallo scorso novembre. Potete leggere la nostra recensione proprio su queste pagine.

Fonti: onegames.it

Io l'ho provato e devo dire che il sensore è ottimo solo in pochi giochi >_>

non facciamo i fanboy adesso senza motivo xD

L'ho provato anche io e devo dire che mi è piaciuto. Certo non è impeccabile e a volte vien fuori pure qualche insulto al sensore ma anche il wimote non è perfetto ad esempio :)

Io credo che nel 2010 "l'aggeggio" che ha veramente colpito nel segno nell'ambito del gaming sia proprio il kinect, è inutile negarlo, è una novità con diverse potenzialità nel sistema di controllo dei giochi, come fu una novità il wimote a suo tempo. Ora però devono sfruttare al meglio questa periferica perchè l'hardware senza un software adatto resta un inutile pezzo di plastica. La nintendo ci è riuscita, ora microsft sarà in grado di capovolgere le sorti del mercato videoludico?