Nintendo ha presentato la nuova console casalinga da ormai un paio di mesi, ma a parte il controller e le sue infinite funzionalità, si conosce ancora molto poco sul progetto in sé, sia per quanto riguarda la strategia della compagnia stessa, che non ha rilasciato informazioni precise sui giochi in sviluppo, sull’online, sul prezzo e sulle specifiche tecniche, sia per quanto concerne gli sviluppatori esterni, che pare abbiano ricevuto i devkit (ovvero quell’insieme di strumenti necessari per sviluppare software su una determinata piattaforma) solo di recente; l’alone di mistero intorno a Wii U è motivo di discussione presso le comunità di videogiocatori di tutto il mondo, con i dibattiti che vengono alimentati dalle occasionali dichiarazioni di alcune personalità del settore, come avvenuto recentemente con le affermazioni di Mike Capps, presidente in carica di Epic Games.
Se le necessità delle grandi compagnie occidentali sono ben note al pubblico, meno conclamate risultano quelle delle software house nipponiche, dove si è quasi sempre cercato di preferire lo stile alla potenza tecnica, il gioco in singolo alle esperienze multigiocatore in rete, i dialoghi all’immediatezza delle scene programmate con uno spiccato taglio cinematografico; l’ultimo numero della rivista settimanale Famitsu cerca di far luce in questo ambito: all’interno di uno speciale interamente dedicato al Wii U, alcuni personaggi di spicco dell’industria videoludica del Paese del Sol Levante sono stati intervistati sull’argomento ed hanno espresso le loro opinioni circa la console Nintendo, ad ora prevista per un’uscita nel corso del 2012.
Tomonobu Itagaki, Valhalla Game Studios (creatore di Dead or Alive ed artefice della resurrezione di Ninja Gaiden nel 2004, è stato in forza presso Tecmo, dove ha capeggiato l’acclamato Team Ninja, mentre ora guida un nuovo team indipendente): ho molte idee in serbo applicabili al nuovo controller; mi piacerebbe portare su Wii U non solo Devil’s Third, il titolo attualmente in sviluppo presso Valhalla, ma anche una serie di altri giochi.
Jun Takeuchi, Capcom (in Capcom dal 1991, dietro a progetti come Resident Evil e Street Fighter II, ha prodotto Onimusha 3 e Lost Planet): l’abilità degli sviluppatori starà nello sfruttare il controller senza distogliere troppo lo sguardo del videogiocatore dello schermo della televisione, dove di fatto avverrà l’azione principale. Tra i fattori di riuscita commerciale del progetto il prezzo sarà decisivo.
Hideyuki Kobayashi, Capcom (personalità di Capcom dietro la serie Sengoku Basara, conosciuta in Occidente come Devil Kings): il controller proposto da Nintendo è una vera e propria sfida indirizzata ai game designer e sono galvanizzato dall’idea di vedere quali giochi saranno capaci di creare.
Shuu Takumi, Capcom (creatore della serie di Ace Attorney -per la quale è anche sceneggiatore, nonché doppiatore di Phoenix Wright- e di Ghost Trick; attualmente sta lavorando al crossover Professor Layton vs. Phoenix Wright insieme ai Level 5): considerando i titoli cui sono più legato, trovo il controller di Wii U ideale per esplorare una scena del crimine da punti di vista differenti; le nuove tecnologie riescono sempre ad entusiasmarmi e ad espandere i miei sogni in ambito videoludico.
Kenichi Ogasawara, Tecmo Koei (produttore della serie di Dinasty Warriors, celebre hack’n'slash ambientato nella Cina dei Tre Regni): Wii U darà vita a nuovi generi fortemente improntati all’utilizzo dell’impostazione a due schermi, in particolar modo per quanto riguarda le modalità multiplayer: mentre un giocatore usa lo schermo del controller, gli altri controllano l’azione attraverso lo schermo della televisione dando vita così a nuove dinamiche di gioco.
Yousuke Hayashi, Tecmo Koei (a capo del Team Ninja dopo la turbolenta dipartita di Itagaki, ha lavorato al capitolo per DS di Ninja Gaiden, Dragon Sword, e all’ultimo titolo dedicato alle vicende di Samus Aran, Metroid: Other M): Wii U avrà il merito di realizzare ed introdurre esperienze di gioco completamente nuove.
Akihiro Suzuki, Tecmo Koei (dal 1992 in Koei, ha prodotto e diretto note serie in patria, come Dinasty Warriors e Warriors Orochi): i video che ho potuto visionare all’E3 mi hanno fatto capire che Wii U porterà con sé una serie di giochi ed esperienze mai viste prima; non posso rilasciare alcuna informazione circa i progetti attualmente al vaglio della compagnia, ma il controller, fulcro della nuova console Nintendo, sta sicuramente smuovendo la creatività dei game designer.
Toshihiro Nagoshi, Sega (figura storica della casa di Sonic da ormai vent’anni, ha lavorato con Nintendo a F-Zero GX, oltre ad aver diretto la serie di Super Monkey Ball, e prodotto il costosissimo Yakuza fino al quarto capitolo): è davvero una gran cosa che Nintendo abbia spinto nella direzione dei due schermi anche in ambito casalingo; sono curioso di vedere se l’arrivo dell’alta definizione porterà dei cambiamenti nel mercato del Wii.
Shinji Mikami, Tango (creatore di Resident Evil e figura fondamentale nello sviluppo titoli come Devil May Cry, Viewtiful Joe, Dino Crisis e chi più ne ha più ne metta, è sicuramente una delle personalità più celebri dell’industria videoludica): non ho ancora potuto provare con mano la console, ma sono contento che supporti l’alta definizione.
Yoshifumi Hashimoto, Marvelous Entertainment (uomo chiave di una delle compagnie giapponesi che più si è fatta strada negli ultimi anni, ha lavorato a Muramasa: The Demon Blade, Avalon Code e la serie di Rune Factory): pare proprio che il nuovo controller porterà qualche nuova idea nel settore; per esempio, in Harvest Moon, l’azione di gioco si potrà spostare dalla televisione al controller, dove sarà possibile continuare a giocare. Mi piacerebbe vedere un gameplay dove un giocatore usa il controller, mentre l’altro il Wiimote, ognuno con dei ruoli ben distinti.
Akihiro Hino, Level-5 (presidente dell’azienda che sta più rapidamente crescendo, ha creato Professor Layton, Inazuma Eleven, Ni no Kuni e praticamente ogni produzione della compagnia contiene un suo contributo, che sia esso la scrittura della sceneggiatura o la supervisione dello sviluppo): poiché le avventure à la Professor Layton potranno essere di fatto giocato come avviene su DS, stiamo valutando dei porting; inoltre, la console espanderà la quantità di generi che potranno essere giocati in un salotto attraverso la televisione, per cui mi piace pensare che anche queste esperienze di gioco saranno offerte da Level 5 su una console casalinga.
Jiro Ishii, Level-5 (tra i suoi progetti figurano la sound novel 428, mai uscita dal Giappone, e Time Travelers, misterioso titolo in sviluppo presso gli studi Level 5): sono rimasto letteralmente impressionato vedendo la demo di The Legend of Zelda in alta definizione; sono personalmente eccitato nel vedere i cambiamenti che il controller di Wii U porterà nei giochi di carte e da tavolo.
Come al solito, le buone intenzioni non mancano. Anche ai tempi della presentazione del Wii, gli sviluppatori si dissero entusiasti del nuovo modo di giocare, delle possibilità offerte da una console così all’avanguardia, che riusciva ad incarnare alla perfezione lo spirito che muove il creatore di videogiochi, più attento alla sostanza che alla forma; a conti fatti, però, pochi sono riusciti a sfruttare decentemente la console, lasciando alla compagnia di Kyoto l’arduo compito di sopperire alla mancanza dei titoli di terze parti. Wii U nasce però con la chiara volontà di riportare sui lidi Nintendo una concezione del videogioco che si è fatta strada nel settore grazie all’ingresso in scena di Microsoft ed alla crescita delle realtà occidentali, partendo dagli errori commessi con la console precedente e dall’esperienza acquisita in un mercato dimostratosi economicamente vincente.
Dalle dichiarazioni rilasciate nelle intervista di Famitsu, pare che gli sviluppatori giapponesi siano ben disposti a raccogliere la sfida del nuovo controller, ad ora la caratteristica di spicco di Wii U, nonostante si sappia ben poco riguardo i titoli effettivamente in sviluppo.
Fonti: wiitalia.it
SuperPunkMario's Profilo
Rovio si interessa al Wii U
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I-CHiiKi's Sito web
