A breve verranno aggiornate le guide con il nuovo hackmii installer.
Nel frattempo potete scaricarlo dal sito ufficiale:
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o dal pacchetto qui allegato, già pronto per essere avviato dal vostro attuale Homebrew Channel:
Chi ha già installato una vecchia versione dell'Homebrew channel non dovrà fare altro che collegare la Wii ad internet, avviare l'homebrew channel e attendere che a schermo compaia una finestra di notifica dell'esistenza della nuova versione dell'Homebrew channel. Seguendo le istruzioni a schermo sarà possibile quindi scaricare ed installare l'aggiornamento da internet.
Hackmii installer 1.0, Homebrew channel 1.1.0 e Bootmii 1.4
Il team Twiizers torna dopo 18 mesi dal rilascio dell'ultimo HackMii installer (v0.8) a far parlare di sè, per il rilascio della versione aggiornata del pacchetto completo Hackmii installer 1.0 + Homebrew channel 1.1.0 + Bootmii 1.4.
Secondo quanto scritto da marcan sul loro blog ufficiale hackmii.com , a lungo avrebbero atteso da parte di Nintendo il rilascio di un aggiornamento in grado di rimuovere sia l'Homebrew channel che i cIOS installati tramite metodi non autorizzati nelle console degli utenti (Si parla di più di 3 milioni di console con l'homebrew channel installato... e queste sono solo quelle collegate ad internet, in realtà il numero dovrebbe essere molto più alto... era ragionevole pensare che Nintendo non sarebbe rimasta a guardare). Ed in effetti così è stato.
Ma sembra che il trick del title ID corrotto utilizzato dal team per l'installazione dell'homebrew channel su firmware 4.3 abbia funzionato talmente bene che Nintendo ha dovuto optare per vie traverse.
Ricordiamo a tutti quelli che hanno installato da poco l'homebrew channel che Nintendo col firmware 4.3 aveva introdotto dei controlli all'accensione della console, che qualora avesse trovato installato al suo interno una delle vecchie versioni dell'homebrew channel, la Wii l'avrebbe rimosso impedendo all'utente di avviare codice non firmato. Il team twiizers capì che il controllo veniva effettuato solamente sul titolo del canale (JODI) e che per ovviare al problema sarebbe bastato cambiare tale nome. Per evitare che la storia della rimozione si ripetesse, il team inserì al posto del titolo JODI quattro caratteri corrotti, che la console non poteva identificare.
La via traversa è stata quella di cambiare il metodo di comunicazione tra un modello "anti-mod" di WiiMote (RVL-CNT-01-TR) e la console, di fatto producendo un nuovo hardware (una sorta di wii revisionata per impedire la modifica) incompatibile con i soli software homebrew.
Tutto qui.
Il risultato di tutto questo è che l'homebrew channel non risponde ai comandi, nè tantomeno gli homebrew, anche se avviati tramite exploit.
Questo semplice accorgimento (semplice quanto efficace, ma solo per poco tempo, leggi il seguito) impedisce ai vecchi homebrew di ricevere comandi dal nuovo sistema di comunicazione implementato nei WiiMote recenti. La "protezione" è facilmente aggirabile ricompilando ogni singola applicazione homebrew in modo da renderla compatibile con le Wii recenti (e con i wiimote recenti).
Il problema a questo punto è che la gran parte di homebrew per Wii è stata pubblicata da mesi, se non addirittura da qualche anno (ad esempio il wad manager).. il che significa che i possessori delle Wii con Wiimote anti-mod devono sperare che i coder riprendano in mano le loro applicazioni e le ricompilino utilizzando il nuovo libogc SVN che estende la compatibilità degli homebrew ai nuovi telecomandi.
Ecco le novità introdotte dall'Hackmii installer 1.0:
- Estesa la compatibilità con i WiiMote modello RVL-CNT-01-TR (WiiMote anti-mod)
- Nuovo sistema di rendering dei font all'interno dell'HBC, che migliora notevolmente l'aspetto delle scritte. Aggiunto il supporto ai font TTF e al cambio di colore delle scritte. Nuovo font di default: Droid Sans
- Aggiunto il supporto Unicode (UTF-8)
- Aggiunta la traduzione in Giapponese
- Fixati alcuni bug del framebuffer
- Aggiunta la funzione screenshot per chi lavora ai temi e vuole mostrarli agli amici (Sul nunchuk, Z+C)
- Fixato il problema che si verificava usando la modalità no_ios_reload su una wii con la rete malconfigurata. L'accesso AHB viene mantenuto.
- Fixati diveri bug minori. Uno di quelli più rilevanti è la correzione dei problemi riscontrati con l'hotplug di dispositivi esterni.
Per chi volesse ecco qui il changelog originale:
Si ringrazia StandardBus di Moddingstudio.com, dal quale ho copiato per intero il tutto.
Fonte: Moddingstudio.com - Il ritorno del team Twiizers: Hackmii installer 1.0, Homebrew channel 1.1.0 e Bootmii 1.4 Registrati o effettua il Login per visualizzare il link!. ... z1nw0mMg1C