E’ passata ormai una settimana dall’annuncio di Wii U, successore di una delle console casalinghe di maggior successo di sempre, e le voci riguardo le sue caratteristiche si rincorrono sia tra gli addetti del settore che tra gli utenti delle comunità online; dal canto suo, Nintendo non è stata molto chiara nel presentare la nuova creazione, probabilmente perché ancora indietro coi lavori. Sembra quasi che la compagnia sia stata costretta a rivelare al pubblico la console durante la fiera statunitense, in maniera tale da fronteggiare i sempre più insistenti pettegolezzi (alcuni rivelatesi veritieri) che da circa due mesi impazzavano in rete; da qui si può comprendere la presentazione non particolarmente esplicativa, specialmente in fatto di potenza, online e software sviluppato internamente.


Qualcosa sembra però muoversi: in un’intervista a Venture Beat, sito specializzato in tecnologia, Reggie Fils-Aime si è leggermente sbottonato circa Wii U, cercando di rimarcare la differenza tra il suo controller (legato esclusivamente ad un’esperienza di gioco) ed i tablet come l’iPad di Apple. Il presidente di Nintendo of America ha affermato che la nuova console supporterà il 1080p (il cosidetto Full High-Definition) ed avrà le migliori capacità grafiche, sottintendendo un confronto con PS3 e 360, nonostante sia stato molto diplomatico nel non voler fare paragoni diretti.

Riguardo questo punto, un’analista della compagnia finanziaria Sterne Agee ha confermato le dichiarazioni di Reggie, dopo aver avuto modo di parlare con alcuni sviluppatori, ed ha dichiarato che Wii U sarà il 50% più potente delle concorrenti attualmente sul mercato. Se ciò si dovesse rivelare vero, il divario con i nuovi prodotti di Sony e Microsoft potrebbe rimanere ampio come avvenuto nell’attuale generazione di console; grazie all’uscita nel 2012, Wii U sarebbe in ogni caso coperta dai giochi multi-piattaforma per i due anni successivi, creandosi così una buona utenza iniziale, considerando che avrebbe campo libero fino ad almeno il 2013, anno in cui presumibilmente vedremo i successori di PS3 e 360.

Nell’intervista a Venture Beat, Reggie ha anche confermato un solido ambiente per le attività online, introducendo un argomento quasi per niente esplorato durante l’E3 appena trascorso; arriva nel momento giusto quindi un’intervista di Eurogamer a Robert Lowe, un esponente della divisione Nintendo del Regno Unito, nella quale viene toccato il tema dell’online sulle nuove piattaforme della compagnia. Riguardo al Wii U, si sta pensando di avvicinare l’esperienza del gioco in rete e delle attività connesse (come il negozio virtuale) a quanto creato da Sony con il Playstation Network e da Microsoft con il Live, pur rimanendo nell’ottica Nintendo, quindi prestando una particolare attenzione al pubblico più giovane che generalmente si approccia ai videogiochi sviluppati dalla casa di Kyoto. In questo senso, il lavoro da fare sarà parecchio: se il 3DS potrà contare su un modello di mercato online già rodato sui telefonini di nuova generazione ma totalmente da fidelizzare nell’ambito delle console portatili, Wii U si dovrà scontrare con servizi dall’utenza affezionata e particolarmente fedele, che difficilmente si sposteranno altrove a meno di forti incentivi o funzionalità esclusive di un certo interesse (un servizio online gratuito e la scomparsa dei codici amico potrebbe essere un buon punto di partenza).

L’uscita di Wii U è prevista per il prossimo anno, per cui Nintendo avrà modo di spiegare meglio le caratteristiche della console, magari durante la conferenza che ogni anno tiene in Giappone dopo il Tokyo Game Show.

Fonti: wiitalia.it

Se c’è una cosa da rimproverare a Nintendo dopo la presentazione di Wii U è sicuramente la mancanza di giochi prodotti internamente, da sempre punto di forza delle sue console; stando alle dichiarazioni di alcuni uomini chiave della compagnia rilasciate nei giorni successivi, pare proprio che si stia cercando di correre ai ripari confermando lo sviluppo in corso di giochi sulla nuova piattaforma.

Durante l’incontro con gli sviluppatori tenutosi subito dopo la conferenza E3, Shigeru Miyamoto ha confermato l’esistenza di Pikmin per Wii U, un progetto originariamente in sviluppo per Wii pensato addirittura per un’uscita nel corso del 2011! Importante conferma quindi per questo brand che manca con un titolo originale dal 2004, anno di uscita di Pikmin 2 su GameCube.

Passando invece a Metroid, una IP che questa generazione ha visto due importanti uscite su Wii, Katsuya Eguchi, director degli Animal Crossing per N64 e Gamecube e produttore di tutti gli altri, ha confermato in un’intervista a Kotaku che un nuovo episodio della serie è previsto per Wii U, nonostante abbia rilasciato ben pochi dettagli; interessante è però l’idea dell’utilizzo del nuovo controller, non solo per controllare Samus e la sua navicella, bensì anche come “una nuova fonte di informazioni“, e subito la mente corre allo Scan Visor di Metroid Prime.

In attesa di ulteriori informazioni su queste produzioni, si spera che Nintendo pensi anche ad altri brand che in alta definizione farebbero la loro figura, come ad esempio F-Zero e Star Fox.

Fonti: wiitalia.it

Ragazzi,il nuovo controller è pensato per una nuova esperienza, ma il controller principale sarà sempre il WiiMote Plus + Nunchuk.
Per me Nintendo farà centro solo inserendo nella scatola un tablet, un wiimote plus e un nunchuk...

Sega ha detto che i nuovi dev kit per Wii U, svelata la scorsa settimana a Los Angeles, arriveranno tra questo ed il mese successivo. Gary Dunn, vice presidente dello sviluppo prodotti per Sega West, ha detto a Eurogamer che i nuovi kit conterranno “più informazioni” su cose tuttora sconosciute come le potenzialità di Wii U e le prospettive on-line.

Dunn non ha specificamente detto quanto siano datati i dev kit aggiungendo che “non avrebbe aggiunto altro” su questo argomento. Leggiamo la sua dichiarazione:

E ‘ancora un po’ presto. C’è un’altra generazione di prototipo hardware in uscita a giugno o luglio, che sta per darci più informazioni.

Alla specifica domanda se in termini di grafica si sia ai livelli di PS3 e XboX 360​​, ha aggiunto che è “troppo presto per parlarne,” ma che comunque sarà “diverso”.

Fonti: buddhagaming.it

Dopo la presentazione di Wii U allo scorso E3 di Los Angeles, arrivano finalmente gustosissime news riguardanti la data di release della console. Non si tratta, questa volta, di semplici rumor in quanto è lo stesso Reggie Fils-Aime a dichiarare, durante il Late Night with Jimmy Fallon, che Wii U uscirà dopo Aprile 2012.


A questo punto non ci resta che fare le dovute supposizioni. Volendo escludere il periodo estivo, di solito non molto indicato per le grandi uscite software (figuriamoci per quelle hardware!), l’arrivo della console potrebbe piazzarsi o nel mese di Maggio o, più probabilmente, durante il periodo natalizio.

Nell’attesa di una data più specifica, attendiamo anche notizie ufficiali sul fronte delle caratteristiche tecniche.

Fonti: buddhagaming.it

bah....troppo tardi imho

pigiokazama ha scritto:bah....troppo tardi imho

Secondo me no.
Il nuovo controller permette di avere un diverso tipo di 3d, la "prospettiva". Metti il telecomando perpendicolare alla tv e lo schermo mostra cosa c'è in quel lato.
E' una nuova esperienza di gioco, bisogna vedere se attecchisce.

secondo me avrà successo! speriamo in un prezzo competitivo! ma la vedo dura...se quel pad fa tutto ciò che dicono...costerà sui 400 euro solo quello....e chi si compra + il secondo pad? secondo me sarà utilizzabile solo come single player, speriamo non lo mettano come optional.

Non siamo ancora giunti ufficialmente alla versione 2012 di FIFA che già si guarda alla prossima. FIFA 13 non è certamente dietro l’angolo, ma l’arrivo di Wii U ha un po’ sconvolto i piani dei publisher.


Il senior executive di EA Sports ha dichiarato che il popolarissimo brand calcistico arriverà in futuro anche sulla nuova piattaforma Nintendo. In realtà la serie FIFA è già approdata da tempo su Wii, ma la prossima casalinga della casa di Mario potrebbe ospitare una versine HD, equiparabile a quelle che solitamente approdano su PS3 e Xbox 360, almeno per caratteristiche tecniche.

Ecco le dirette parole di Andrew Wilson, quando gli si chiede se FIFA sarà uno dei titoli di lancio per Wii U:

Questo concetto di spostare sul controller tutto ciò che si vede sulla TV è davvero interessante.

Ad esempio, si potrebbe sfruttare lo schermo sul joypad per posizionare il radar che solitamente si trova sulla parte bassa dello schermo. Insomma, il tablet-controller offre delle ottime soluzioni per modificare l’interfaccia di gioco, potendo ipotizzare uno spostamento completo della HUD sul joypad.

Il lancio di Wii U è previsto dopo Aprile 2012. Giusto in tempo per l’uscita di FIFA 13?

Fonti: buddhagaming.it

Gabe Newell ha detto che Valve è interessata a Wii U in quanto “si adatta meglio al modello di scalabilità dell’azienda“, rispetto all’originale Nintendo Wii. Parlando con Joystiq durante i New York’s Games for Change Festival, Newell ha dichiarato che essendo passati da brand PC-only all’ Xbox 360 e, infine, alla PS3, lo sviluppo di giochi per Wii U sarà agevole per l’azienda in quanto si inserisce “nello stesso contesto.”

Leggiamo:

Wii U sembra essere molto più potente rispetto alla generazione precedente. Sarà una console che meglio si adatta alla scalabilità in termini di prestazioni grafiche e prestazioni della CPU, quindi penso che sarà molto più facile per noi inserirlo nel nostro modello di scalabilità. Abbiamo sempre amato Nintendo. Ora è molto più facile, grazie a Wii U, farlo rientrare in tale contesto.

Mmm…Half Life su Wii U? Non mi dispiacerebbe.

Fonti: buddhagaming.it

Durante un’intervista rilasciata a Gamespot, Shigeru Miyamoto si è lasciato andare ad affermazioni che probabilmente, o quasi sicuramente, daranno da pensare a molti fan della casa di Kyoto. Riassumendo, il creatore dei più celebri personaggi a marchio N ha dichiarato di non sapere ancora con certezza di quanto la nuova piattaforma casalinga in arrivo nel 2012, il Wii U, sarà per prestazionipiù performante delle console casalinghe HD attualmente sul mercato.

Quanto affermato da Miyamoto va in un certo senso contro quanto dichiarato dalle varie Software House attualmente al lavoro sulla nuova piattaforma (che avevano dichiarato di aver riscontrato circa il 50% di potenza di calcolo in più rispetto alle concorrenti attuali).

Queste le parole di Miyamoto:

“Nintendo è prima di tutto una compagnia che si occupa di intrattenimento, ed in quanto tale siamo molto sensibili sull’argomento prezzo. Le persone oggi non spendono grandi somme per il divertimento. Quando poi si parla di genitori, bisogna stabilire un target, sopra il quale non compreranno una console ai loro figli.

Ma al tempo stesso la tecnologia fa passi da gigante e dobbiamo mantenere il ritmo, anche se questo comporta aumenti nei costi di produzione. Quindi credo che tra le aziende che guardano il pià possibile al rapporto tra qualità e prezzo per i suoi prodotti, Nintendo sia tra quelle che maggiormente riuscirà a centrare questo equilibrio.

Così, rianalizzando quanto stiamo realizzando ora, credo che in un certo senso siamo stati un pò avventati. Stiamo cercando non solo di introdurre questo nuovo pad/tablet con schermo touch da 6 pollici, ma anche di cercare il giusto compromesso tra CPU e GPU (Processore Grafico), cercando di sfruttare al massimo le potenzialità offerte dall’HD.

E cerchiamo di offrire tutto questo ad un prezzo abbordabile, quindi non saprei dire se il Wii U supererà drasticamente le console attualmente sul mercato ”

Tutto ciò lascia chiaramente molti dubbi tra gli appassionati, più di quanti già non ne fossero sorti dopo la semi-presentazione della console avvenuta durante il recente E3 di Los Angeles. Nonostante questo ricordiamo che Nintendo non ha ancora pubblicato i dati tecnici definitivi della nuova console.

Fonte: wiitalia.it

Il produttore di Resident Evil, Masachika Kawata, ha ammesso di essere davvero interessato ad un progetto personale per Wii U.

Ecco le sue dirette parole:

Personalmente, mi piacerebbe fare proprio questo. E’ una macchina molto, ma molto, interessante. Ogni volta che vedo nuove macchine da gioco e le loro nuove possibilità, inizio a sfornare idee. Mi piace molto l’idea di poter giocare una partita, anche se mia moglie o i miei figli vedono la TV. E’ fantastico, brillante

Ricordiamo che il prossimo titolo della serie Resident Evil approderà sulla piattaforma Nintendo, il 3DS però, già il prossimo primo di Luglio, anche se con qualche piccola nota dolente inerente alla gestione dei salvataggi.

Fonti: buddhagaming.it

Come abbiamo potuto appurare nel corso della generazione corrente, ormai agli sgoccioli (se non addirittura terminata per le console portatili), Nintendo è rimasta indietro coi tempi per quanto riguarda le opportunità fornite dal gioco online, sempre più popolare al di fuori dell’ambito PC e sempre più importante per le compagnie che sviluppano videogiochi. Se con il DS l’impostazione iper-protettiva nei confronti dell’utenza più giovane ha comunque permesso un discreto funzionamento, con giochi come Mario Kart e Pokémon a stabilire il record di connessioni ed incontri virtuali, con il Wii si sono appurati i limiti di un servizio decisamente inferiore rispetto quello offerto dalla concorrenza; in ogni caso, è importante notare che il gioco online, seppur in crescita, non interessa ancora l’intera comunità videoludica, e ci sono generi che ne fanno semplicemente a meno.


Con la presentazione di Wii U, Nintendo sarà comunque chiamata ad offrire delle funzionalità online in grado di soddisfare l’utenza che è chiaramente intenzionata ad attrarre, come Iwata ha dichiarato durante la conferenza dello scorso E3.
Parole più chiare riguardo l’argomento vengono invece da Miyamoto, il papà di Mario e Zelda, che alle domande di MTV Multiplayer ha risposto quanto segue:

“Non abbiamo intenzione di sederci e dire, bene, il nostro obiettivo è diventare la compagnia numero uno nel gioco online, proprio perché questo non è il nostro obiettivo. Ma comprendiamo che i nostri consumatori amano certe esperienze le quali spesso contengono elementi che possono essere migliorati grazie all’online, o addirittura lo potrebbero richiedere, e poiché Wii U avrà un browser, la connettività ed internet saranno componenti molto importanti per la console.”

Difficile quindi non considerare il gioco online quando l’anima di molti generi popolari al giorno d’oggi come i FPS e gli sportivi è la rete, mentre altri stanno vivendo una seconda giovinezza grazie alle potenzialità della connessione globale, come i picchiaduro. Miyamoto ha inoltre fantasticato circa le possibilità offerte dalle rete, come ad esempio il poter osservare cosa stanno facendo gli altri videogiocatori sul controller di Wii U mentre si sfrutta lo schermo della TV per giocare la propria sessione.

Fonti: wiitalia.it

Il Vice Presidente di Bethesda, Pete Hines, ha parlato in un’intervista di oggi sulla possibilità di portare importanti giochi Bethesda alla nuova console Nintendo, ovvero la tanto attesa Wii U.


Parlando con MCV, Hines ha detto di essere sempre contento di rendere i loro giochi a disposizione delle varie piattaforme, come molti giocatori auspicano, ma ha chiarito anche che non ha intenzione compromettere lo stile Bethesda solo per adattare il gioco ad un nuovo sistema.

Leggiamo:

Quindi, per qualsiasi nuova console in grado di adattarsi al tipo di giochi che creiamo e di sostenerli tecnologicamente, a livello dunque di prestazioni, avremo certamente piacere di rilasciare i rispettivi porting.
Wii non era nemmeno una opzione – avremmo dovuto apportare modifiche ai giochi che stavamo facendo su Xbox 360, PS3 e PC per farli girare su Wii.

Detto questo, Hines ha anche dichiarato come non abbia alcuna idea sul fatto che ​​Wii U possa far girare uno dei loro giochi, lasciando il tutto aperto a rumor e speculazioni:

Sinceramente non so nulla circa le specifiche tecniche delle nuove piattaforme o se siano in grado di far girare ciò che stiamo creando, vedi Rage, Skyrim e Prey 2.
Se si adatteranno [verrebbe da dire "se sono degni NDR] al tipo di giochi che stiamo facendo, allora faremo in modo di rilasciare le opportune versioni. Ma al di là di questo, non posso entrare nei dettagli.

Fonti: buddhagaming.it

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credo non fake

non c'é peggior cosa che sentire un francese parlare inglese... mio dio...

spero sia un prototipo..
un pochino troppo simile alla prima.. è non si mantiene manco in verticale!
è poi quanto sarà grande la confezione con sti due mostri all'interno?

Cmq nel mio scaffale dal collezione c'è un piccolo spazietto, vedrò di farci entrare anche questa

Reggie Fils-Aime (NOA) non crede che Wii U sarà difficile da “vendere” ai consumatori, una volta rilasciata. Parlando in un’intervista a Forbes, Reggie spiega che l’avere due schermi con cui giocare sarà il maggiore punto di forza per le vendite, e che non confonderà affatto la gente.

Leggiamo nello specifico:

Quello che stiamo facendo con Wii U è la creazione di una tipologia di giochi che sfrutti due schermi diversi; lo schermo grande nella vostra stanza, e lo schermo più piccolo, portatile, di fronte a voi. In questo modo si aprono tutta una serie di esperienze differenti.
Il tipo di esperienza che sono solito descrivere alle persone riguarda ad esempio uno sparatutto in prima persona, dove invece di dover continuamente guardare lo schermo, ora ho delle cose che accadono tutto intorno a me. E ‘una grande esperienza.
Io non credo che sarà un prodotto difficile da vendere. Credo che comunicando attraverso la magia del secondo schermo, è possibile avere un’esperienza assolutamente unica, con un altro giocatore ancora in stanza con voi… non credo che sia un prodotto difficile da vendere.

Reggie ha detto a Jimmy Fallon il mese scorso che Wii U uscirà poco dopo Aprile 2012.

Fonti: buddhagaming.it

Il co-fondatore di Gearbox, Brian Martel, ha dichiarato che Wii U è un intermezzo interessante tra l’attuale generazione videoludica e quella successiva.

In un’intervista con IGN , Martel, ha altresì dichiarato che la compagnia sta lavorando ad una versione Wii U di Aliens: Colonial Marines.

Ecco le sue dirette parole sulla nuova console:

In questo momento stiamo ancora scoprendo che tipo di specifiche tecniche finali abbia la console. Ma noi pensiamo che sarà un interessante tappabuchi tra questa generazione e la prossima. Pensiamo che sia davvero intelligente la mossa di Nintendo, e il fatto che come piattaforma è molto più capace di attirare hardcore con sparatutto in prima persona. Per noi questo è fantastico

Martel ha anche dichiarato che lo sviluppatore è entusiasta di quello che potrebbe fare con il controller tablet, il quale offrirebbe soluzioni di gioco davvero interessanti e innovative.

Vedremo in cosa si tradurranno esattamente queste parole, ma occorrerà aspettare il 2012, anno di release di Colonial Marines.

Fonti: buddhagaming.it