Tra Nintendo e Rovio non corre proprio buon sangue. Da una parte un colosso videoludico affermato nel tempo, dall’altra un team emergente che ha conquistato il pubblico iPhone grazie al noto brand Angry Birds. Giusto qualche settimana fa, vi abbiamo dato notizie delle dure parole di Satoru Iwata, che ha additato i giochi smartphone come la rovina del mercato videoludico. Oggi, la risposta di Rovio!

La risposta di Peter Vesterbacka di Rovio ha tutta l’aria di essere un vero e proprio guanto di sfida. I due, non se le mandano certo a dire:

E’ interessante vedere Nintendo dire che i giochi smartphone stanno distruggendo l’industria dei videogiochi. Certamente, se noi stessimo cercando di vendere alle persone box di plastica da 49 dollari, avrei di che preoccuparmi!

Ma non è finita qui! Lo stesso Vesterbacka ha voluto anche rispondere alle parole di Microsoft che ha accusato Rovio per la troppa lentezza nel passaggio di Angry Birds da iPhone a Xbox 360.

È colpa nostra?No, quello è il loro problema.Non vi è alcun motivo per cui, quando si fa distribuzione digitale su console, non si possono fare frequenti aggiornamenti. Se le console vogliono rimanere in gara devono iniziare ad imitare quello che accade intorno a loro su App Store

A questo punto non ci resta che aspettare il prossimo round!

Fonti: iphoneitalia.com

secondo me questi tizi di Rovio games, dopo i 100 milioni di download di angry birds (che poi non ci trovo niente di speciale in quel gioco, preferisco di gran lunga world of goo) si sono un po' troppo montati la testa.

abcpower80 ha scritto:secondo me questi tizi di Rovio games, dopo i 100 milioni di download di angry birds (che poi non ci trovo niente di speciale in quel gioco, preferisco di gran lunga world of goo) si sono un po' troppo montati la testa.

Nintendo ha dietro giochi e console che hanno venduto in tutto più di dieci volte di Angry Birds..

Rovio, chi la conosce? Nintendo è una marca che conoscono tutti

La prima affermazione è vera.
La seconda pure.
Inoltre, alcuni giochi su Smartphone non rendono neanche come quelli per GBA, quindi Iwata poteva cneh evitare questa battuta da disperato.